Assenzio e amare conseguenze

Dicerie popolari sostengono che l'abuso d'assenzio possa indurre allucinazioni. Siccome sono un attento osservatore del metodo scientifico, ho pensato fosse doveroso sperimentare su me medesimo gli effetti de "la fata verde" e, sempre per la questione delle leggi galileane in materia di sperimentazione, ho assoldato come seconda cavia da laboratorio il volenteroso Andrea.
Posso assicurare ai miei fedeli lettori che l'unica visione di cui siamo stati prede è stata quella di ottimi rigatoni salsiccia e funghi, gentilmente dispensati dall'Ele qualche ora prima, parzialmente digeriti.
Conclusione: Mito sfatato!
Per dovere di cronaca riporto anche il link alla pagina di Wikipedia riguardante l'assenzio. Potevo risparmiarmi un doposbornia da paura, ma scoprire non sarebbe stato così dannatamente appagante.

2 commenti:

  1. locustaardita ha detto...

    Confermo, confermo...

    Qualche capodanno fa finì in uno storico locale di Barcellona. Storico appunto per via dell'assenzio.

    Chiaramente mi bullai con i miei compari di viaggio non altoatesini e feci man bassa della fata verde, che comunque lì era gialla. almeno così mi ricordo.

    Altro che allucinazioni. Mi ritrovai a tarda notte a pulire un bagno da me imbrattato e a buttare in una busta di plastica il mio pigiama assieme al tappeto del bagno del buon Gianluca, ricomprato in seguito in un negozio cinese.

    Tutte cazzate insomma!  

  2. Daniele ha detto...

    Per quello che mi riguarda posso dire che l'assenzio fa solo sufficientemente cacare. Ciaoooooooooo  


 

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